May 10, 2017 | Luca G.
Oggi vi presentiamo la vasca del museo di scienze naturali di Bolzano. Nata nel 1997, da piccole talee. Un acquario marino di ben 5.760l con le misure di 320x150x120cm. La sump misura 250x160x120cm quindi 4.800l. Una vasca veramente notevole! L’acquario oltre ad essere immenso, ospita una varietà incredibile di animali.
La luce di questa vasca è formata da 3 Hqi da 1.000w da 13.000k più t5 blu per tagliare la luce, tutto Acquamedic. Il fotoperiodo è di 10 ore totali. Una delle cose che mi ha colpito di più (contando che la sump si trova ad un piano in meno rispetto alla vasca) è la potenza della risalita, che ha una portata pazzesca, 7.000lh effettivi.
Il dott. Massimo Morpurgo, biologo del museo di scienze naturali che si occupa della gestione di questa vasca, mi ha raccontato di aver inoltre avuto grossi problemi di riscaldamento dell’acqua portati da questa pompa di risalita extralarge con un motore da 4 kW.
Il raffreddamento, risulta fondamentale per questo acquario, che con questa tecnica, ha un riscaldamento dell’acqua veramente notevole. Questo lavoro lo fanno due refrigeratori Teco Tr 120, e 2 impianti ad evaporazione con ventole tangenziali.
Parlando di tecnica invece, è presente uno schiumatoio fatto su misura di 3m, veramente impressionante. Inoltre, poiché sono in previsione alcuni lavori nella zona dove risiede la sump, è stata allestita una seconda sump che sarà temporanea fino a lavori terminati, con uno schiumatoio deltec in grado di trattare 8.000l di acqua, con 4 pompe e sistema di pulizia del bicchiere automatica. Un vero gioiello tecnologico. All’interno di un filtro a letto fluido sono presenti resine Rowa circa 3l. E un filtro apposito per il carbone.
Il reattore di calcio contiene 70kg di corallina e 100l di acqua… un vero colosso. Il movimento è dato da 6 Tunze 6105s da 13.000lh ciascuna, le pompe inoltre sono nascoste con strutture apposite che le mimetizzano con la rocciata.
E’ incredibile vedere il rapporto di questi animali con Massimo. La sua cura è maniacale nel benessere di questi animali. Si può sicuramente dire che questo acquario è in ottime mani!
Qui di seguito qualche scatto durante la manutenzione quotidiana.
A livello di gestione, la vasca è gestita con un grandissimo filtro ad alghe e vengono svolti cambi settimanali del 10%. Viene dato molto cibo ai pesci, per tenerli in forma, tranquilli e per alimentare anche i coralli in vasca.
Affianco alla vasca principale c’è una seconda vasca contenente due Nautilus, animali veramente particolari. Potete vederli qui nelle immagini mentre si nutrono.
Un altro sistema molto interessante, è il sistema per l’eliminazione del particolato della vasca, formato da un rullo di carta abbinato ad un sistema meccanico.
eccolo in foto
che garantisce un’acqua più cristallina e pulita per i visitatori del museo.
Massimo Morpurgo mi ha spiegato di avere qualche problema di nitrati e fosfati nonostante la buona gestione della vasca, chiaramente causati dai molti pesci presenti. L’obbiettivo del museo e di Massimo, è ovviamente quello di presentare un pezzo di barriera più fedele possibilie alla realtà e direi che questo acquario ci riesce benissimo.
La vasca è popolate da moltissimi pesci, tra cui 3 Acanthurus leucosternon, 1 Pyglopites diachantus, 2 Naso lituratus, 3 Paracanthurus hepatus, 2 Zebrasoma veliferum, 2 Zebrasoma xanthurum, 3 Zebrasoma flavescens, Centropyge loricolus, diversi Pseudanthias squamipinnis, Cromis viridis e Pteragon kauderni,1 Siganus volpinus e 1 Naso vlamingi.
I coralli presenti invece variano da coralli molli, lps ed sps. Tra cui: Heliopora coerulea, Galaxea, Montipora, corallo di fuoco, pocillopora, Stylophora, Pavona, Hydnophora, Porites, Caulastrea, Seriatopora, Turbinaria, Sinularia, anemoni… ecc….
Non posso che ringraziare Massimo Morpurgo per la disponibilità dimostrata e per la possibilità di
scattare queste immagini a questo splendido acquario. Se non siete mai stati a visitare il museo di scienze naturali e questa spettacolare vasca, non posso che consigliarverlo!
